Per preservare il suo eccezionale ambiente acquatico - dai fiumi al Mediterraneo - la città di Mandelieu-La Napoule ha scommesso sull'innovazione e l'intelligenza collettiva. Viene attuata una strategia di "azione-reazione" per combattere l'inquinamento dell'ambiente acquatico. Si basa sull'approccio preventivo - controllare i rifiuti prima che entrino nell'ambiente - e sull'approccio curativo/correttivo - pulire a fondo i siti pubblici.

MARE…

Reti agli scarichi dell'acqua piovana: L'installazione delle reti installate sulle rive del Siagne è un'esperienza conclusiva.La prima fase del programma di studio è stata avviata all'inizio del 2020. Le reti tecniche, che consentono di intrappolare i rifiuti, sono state installate sugli scarichi dell'acqua piovana. Due di queste reti raccolgono unità delle dimensioni di perline di polistirene.

Reti sulle spiagge : Da marzo 2021 il litorale è dotato di reti antisigaretta e plastica su misura. Per fermare gli afflussi legati alla rete di acque piovane, sono state installate una decina di reti a micromaglie sugli sbocchi delle spiagge di Robinson, Sables d'Or e Dauphins. L'approccio ha una finalità educativa: le reti visibili contribuiranno a sensibilizzare l'utenza.

Altre iniziative.     

– Partnership con l'Associazione “Les Fonds Bleus” che allerta e pulisce i fondali marini e collabora così alla conservazione del Mediterraneo,

– Sensibilizzazione della popolazione durante un workshop con Inf'Eau Mer et Méditerranée 2000,

– Creazione di un vivaio ittico a Port de La Napoule, per preservare la biodiversità sottomarina,

– Label Blue Flag* e Clean Ports e Clean Ports Active in Biodiversity** (certificazione europea) per la qualità dell'acqua,

– ecobagnatura,

– Installazione di impianti di sollevamento acque grigie e nere per le utenze.

Nuovo! Marzo 2022 – Mandelieu-La Napoule ha firmato la carta “Il mio territorio è impegnato: fiumi, fiume senza plastica, oceano protetto” con la Fondazione TARA OCEAN.

Questa carta mira a preservare il Mediterraneo limitando il consumo di plastica e gestendo i rifiuti. 4 assi sono essenziali:

  • Agire contro la diffusione dei rifiuti
  • Lotta contro l'inquinamento da plastica
  • Trasformare questo problema in un'opportunità di mobilitazione e innovazione
  • Agire in un processo di partenariato e solidarietà.

Carta PELAGOS: un partenariato rinnovato fino al 2023.

Da più di 10 anni, la città è impegnata nella carta di partenariato del santuario PELAGOS, che consiste nell'istituire azioni per proteggere i mammiferi marini (inquinamento, rumore, catture e ferite accidentali, disturbi, ecc.). A Mandelieu-La Napoule, catturare i microrifiuti utilizzando reti antiplastica prima di disperderli nell'ambiente marino è una misura fondamentale. Questa azione ha attirato in particolare l'attenzione del comitato di sorveglianza, che ha rinnovato la carta fino a ottobre 2023.

Mandelieu-La Napoule, riconosciuto TERRITORIO IMPEGNATO CON LA NATURA.

La città si impegna a recuperare aree di biodiversità ove possibile e procede alla rivegetazione di tutti i quartieri (isole di freschezza, parco familiare, rive del Siagne, Coulée Verte) utilizzando soluzioni per la conservazione delle risorse naturali. In occasione del World Conservation Congress di Marsiglia nel Settembre 2021, il diploma Territorio Impegnato per la Natura (TEN) è stato assegnato alla città di Mandelieu-La Napoule dall'Agenzia Regionale per la Biodiversità e l'Ambiente.

Mandelieu-La Napoule scommette infatti su uno sviluppo sostenibile, ragionato, concertato ed equilibrato del suo territorio, per affrontare le sfide climatiche, rafforzare e perpetuare la sua attrattiva.

ETICHETTE COSTA PORTUALE…

PAVILLON BLEU è un'etichetta dalla forte connotazione turistica, simbolo di una qualità ambientale esemplare. Si tratta di siti con una serie di servizi per ridurre al minimo l'impatto del traffico turistico. Sono disponibili cassonetti per la raccolta differenziata per il recupero dei rifiuti e la presenza di servizi igienici contribuisce a mantenere la qualità delle acque di balneazione. Si tiene conto anche della sicurezza e dell'accessibilità alla balneazione per tutti, così come delle informazioni sulla qualità delle acque di balneazione e sulla flora e fauna locali PORTI PULITI. Si tratta di una certificazione europea che promuove l'eccellenza ambientale in termini di controllo degli effluenti e dei rifiuti dell'attività portuale.

PORTI PULITI ATTIVI IN BIODIVERSITÀ: questa certificazione evidenzia l'impegno dei gestori che agiscono a favore della biodiversità locale nel porto e nella sua area di influenza. Solo le porte certificate come "Porte pulite" possono rivendicare questa certificazione.

NELLA CITTÀ…

Due reti a micro maglie adattate alla natura dei rifiuti: Queste reti sono state testate con successo dal 2020. Nuovi dispositivi anti-cicca di sigaretta hanno rafforzato la rete, senza limitare il flusso dell'acqua.

Spiagge antifumo: Già nel 2015 la spiaggia delle Raguette, rinomata per il suo carattere familiare, è diventata “tabacco free” come tutti i parchi e le piazze della città. Questa restrizione è stata estesa a tutte le spiagge della costa. Allo stesso tempo, la città sta gradualmente dispiegando contenitori per mozziconi di sigaretta nei suoi spazi pubblici. Cestini attrezzati con posacenere sono già stati installati sulle Berges de Siagne, sulle Places Fontaine-Château o anche intorno alla stazione degli autobus dell'High Level Service Bus (BHNS). Alla fine, l'intero territorio ne sarà dotato. L'obiettivo: catturare il mozzicone di sigaretta prima che finisca nella rete dell'acqua piovana e per estensione in mare.

"Qui inizia il mare" : 150 lastre sono state poste in prossimità delle griglie di scolo delle acque meteoriche. Questi ultimi sensibilizzano sull'inquinamento marino dovuto all'abbandono sulle strade pubbliche di mozziconi di sigaretta, plastica e altri rifiuti che sistematicamente finiscono in mare.

Un salutare stop ai relitti e alle discariche lungo i corsi d'acqua! Il processo di pulizia degli argini e dei corsi d'acqua è iniziato nel 2019 per eliminare definitivamente i relitti che degradano visivamente l'ambiente di vita e inquinano lentamente i corsi d'acqua. 50 relitti sono stati evacuati da Siagne e 12 barche affondate sono state evacuate da Riou de l'Argentière.